Peso corporeo 75kg all’epoca, Sostanza assunta LSD e marijuana, Quantità 125ug per francobollo

Inizio col dirvi che questo è il mio primo articolo, e sono lieto di poterlo condividere con qualcuno, quindi scusate se non è scritto in maniera perfetta, ma dovrò prendere pratica.

L’episodio che sto per raccontarvi è precisamente la mia seconda volta con l’lsd, comprai due francobolli, decisi di ingerirne metà di uno alle 15:30 insieme a dei miei amici in centro città, nessun effetto per la prima ora è Veun quarto, non che verso le 17:00 dato che non mi era salito alcun effetto, pensai che mi avessero impaccato dato che era per giunta insapore , e ingerì il restante francobollo e mezzo ( all’epoca ero un principiante e commisi un errore grave e non sapevo che l’lsd fosse insapore), appena finito di ingerire la restante parte, accendemmo una canna di erba con i miei amici, e poco dopo averla fumata iniziai a sentire strani effetti, una sorta di confusione inspiegabile, che non attribuì alla sostanza che avevo ingerito prima pensando fosse stata pacco, nonché con il passare dei minuti la salita dell’effetto aumentava e decisi di ritornare da solo in casa alle ore 17:20 circa (che per la cronaca si trova in periferia e da dove mi trovavo c’erano 40 minuti circa di strada) mentre percorrevo il tratto a piedi iniziai ad avvertire un inspiegabile ridarella e ricordo che quando passai dalla cattedrale della mia città mi trasmetteva un sentimento di imponenza, arrivai sull’autobus per casa mia verso le 17:40 a quel punto capì che la sostanza che mi era stata data non era affatto un pacco, vedevo il pavimento del bus (blu con dei brillantini) muoversi come un onda e ricordo che pensavo che la gente mi spiasse, arrivai in casa di mia nonna verso le 18:00 (rifugio in cui compio le mie esperienze psichedeliche in tranquillità) a quel punto la ridarella riprese e quindi mi sbrigai a salire al piano superiore e chiudermi nella mia stanza, mi distesi sul letto e ricordo che vedevo tutto con una strana texture e forme strane lampeggiare spostandosi, restai li in camera non so per quanto perché persi la cognizione del tempo, poi mi presi di coraggio e scesi giù per tenere compagnia a mia nonna che guardava i soliti ignoti , un noto programma televisivo italiano, ricordo che c’era una musica in sottofondo che mi è entrata in testa e mi ha tenuto compagnia per buona parte del viaggio, a questo punto (credo verso le 20:00) iniziai a vedere chiazze luminose che dal rosso sbiadivano al giallo e al verde, mi ricordo che avevo tensione alla mandibola e mi sentivo spostare la testa come da un demone, qui inizia la parte più introspettiva del viaggio, realizzai che l’lsd è un demone che si impossessa di te e gioca su di te come vuole, e anche quando non lo prendi lui è sempre presente e ti spingerà a prenderlo un altra volta (ricordo chiaramente questo pensiero), verso le 21:30 mi vennero a prendere i miei genitori (si abito con loro) e mi ricordo che appena vidi mio padre scoppiai a ridere, lui mi guardó strano, ma poi con sforzo sovraumano riuscì a contenermi e ritornai “normale”, verso le 22:00 arrivai a casa, qua i pensieri presero posto alle allucinazioni di cui non curavo più, feci un sacco di ragionamenti sensati sulle scelte e sull’esistenza di entità superiori, purtroppo non ricordo precisamente il pensiero portato avanti, ma comunque mi è rimasta una convinzione sull’argomento che tutt’ora mi dà serenità, alle 23 decisi di farmi un bagno, l’acqua che cadeva assumeva un colore leggermente giallo, quella sera non cenai perché no ne avevo voglia, verso le 00:00 mi misi a letto e chiusi gli occhi ed ebbi delle piacevoli visioni, ricordo che una volta chiusi gli occhi e spenta la luce vidi un pianeta simile alla terra roteare e vari mondi piatti, feci fatica a prendere sonno ma verso le 01:00 mi addormentai, la mattina seguente mi svegliai alle 7:30 e non avevo più allucinazioni, sentivo soltanto una blanda stanchezza mentale, e al livello fisico ero come al solito.