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Dunking, misting, bottom watering

Dopo il primo raccolto l'acqua che era presente nello spawn e nel substrato di bulk è quasi completamente esaurita ed è necessario reidratare il substrato. Diversi metodi vengono usati, anche in combinazione:

  • Dunking, il substrato viene immerso (dunk) in acqua e sommerso con l'aiuto di un peso (io uso un'altra monotub della stessa dimensione con qualche peso sopra) per diverse ore (anche tutta la notte)
  • Misting, si spruzza la superficie del substrato, questa volta molto abbondantemente
  • Bottom watering, si versa una piccola quantità d'acqua nella camera di fruttificazione in modo che finisca sotto il substrato, che la assorbe lentamente per capillarità

Il dunking viene generalmente sempre fatto, soprattutto dopo il secondo raccolto, mentre dopo il primo è possibile cavarsela esclusivamente spruzzando e dando acqua da sotto.

Casing

Un casing è uno strato di materiale poco nutriente con cui viene coperto il substrato (non più di 2 o 3 centimetri generalmente, anche meno). È un modo per mantenere l'umidità del substrato e può tornare utile in caso di climi eccessivamente asciutti o funghi poco tolleranti a variazioni di umidità in stadio di fruttificazione (e.g. Panaeolus). Un casing elimina parte del lavoro nel mantenere le giuste condizioni superficiali e può essere di aiuto soprattutto per il coltivatore alle prime armi. Il materiale più usato è il muschio di torba, che però deve essere pastorizzato e il suo pH regolato. Un'alternativa più veloce è la semplice fibra di cocco, che verrà però colonizzata dal micelio allungando un po' i tempi del raccolto (è comunque un buon casing).

Raccolta

Infine alcune parole sulla raccolta. Si può raccogliere tagliando i gambi con un coltello vicino alla base oppure girando e staccando i funghi (twist and pull). Nel primo caso rimarranno le basi dei funghi attaccate al substrato, che non sono problematiche in quanto verranno riassorbite dal micelio. Nel secondo caso il substrato è più “pulito”, ma se non si usa adeguata cautela si rischia di staccare insieme ai funghi pezzi di substrato e danneggiare il micelio. Quale metodo scegliere è questione puramente preferenziale.
Per raccogliere è necessario estrarre il substrato dalla camera di fruttificazione. A volte è possibile anche farne a meno, ma è sempre meglio eliminare eventuali funghi e aborti cresciuti lateralmente, in quanto potrebbero favorire la contaminazione. Se si usa un liner, estrarre il substrato è facile. In caso contrario (shoebox ma soprattutto monotub senza buchi) è possibile riempire d'acqua la scatola di fruttificazione e far galleggiare il substrato fino a poterlo estrarre e raccogliere con facilità.

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