MD e allucinazioni nel piatto di capodanno
Autore | Triptammina |
---|---|
Sostanza assunta | MDMA |
Via di somministrazione | Orale |
Quantità | 0.6/0.7g a rilanci di circa0.15g ogni 4ore |
Durata | Circa 18 ore |
Link al topic |
Questa esperienza non deve considerarsi un modo proprio o corretto di assumere MD poiché dosaggio, incoscienza e stupidità sono stati all'ordine del giorno.
Voglio comunque specificare che l'unica forma di responsabilità che ho onorato è stata quella di evitare alcool per tutta la serata, opzione sempre raccomandabile con questo tipo di ddddddrrrroga.
L'esperienza è durata circa 18ore dove ho ridosato più volte raggiungendo circa 0.6/0.7g di “MD” a rilanci di circa0.15g ogni 4ore.
Ho iniziato ad avere alcuni dubbi sulla qualità del prodotto quando l'ho messo in acqua, infatti ho sempre saputo che l'MD buona dovesse produrre una certa effervescenza mentre questi cristalli di colore bianco/giallognolo si scioglievano lasciando un semplice alone che poi si andava a dissolvere nel bicchiere (niente o quasi niente bollicine).
Gli effetti sono stati comunque molto intensi, con 0.15g mi sono ritrovato nel classico stato di euforia metamfetaminico con annesso smascellamento ma la chiacchiera è rimasta piuttosto bassa per tutta l'esperienza(viaggio molto introspettivo) e la cosa che mi ha fatto particolarmente dubitare del prodotto sono state le intense allucinazioni vissute, mai avevo notato effetti così psichedelici con MD/MDMA/MDA….
Si trattava di allucinazioni clamorosamente vivide, queste proiezioni/allucinazioni coprivano e oscuravano totalmente parte dello scenario che avevo davanti agli occhi.
Voglio quindi raccontarvi questa parte del viaggio
Finito l'after di capodanno io e due amici ci andiamo a buttare a casa per riposarci un pò.
Avanzava l'ultimo cristallinoinoino di “MD”( forse 0.1g ma probabilmente qualcosa in meno), decido quindi di schiacciarlo e sniffarlo convinto che a quel punto, sentendomi ormai piuttosto lucido, quella bottarella sarebbe stata una dose al limite dell'omeopatico, sopratutto considerando quanto ne avevo assunto nelle ultime 16ore.
Faccio una tisana con zenzero,limone e miele quindi rollo un joint(hashish) per agevolare l'atterraggio.
Però invece di atterrare sono decollato, molto ma molto più in alto di quanto fossi arrivato nel corso della serata.
Sono seduto davanti al mio amico A. e iniziano le allucinazioni.
La faccia del mio amico era divisa in 3 sezioni orizzontali: mento/barba erano una sezione che riproduceva effetti uguali alla sezione di fronte/capelli, queste due parti del suo viso apparivano come immagini a 8bit, tanti quadratini con colori definiti in cui era sparita ogni forma di sfumatura o ombra; la terza sezione, comprendeva bocca naso e occhi ma questa mi appariva in maniera ben differente, i dettagli erano più di quanti ne riuscissi a notare e ad ogni sua parola vedevo questa parte di viso gonfiarsi e sgonfiarsi come fosse un palloncino.
A. aveva una camicia a quadretti e ogni quadretto non riusciva a stare al suo posto: spalle che si spostavano all'altezza dello stomaco, stomaco che si spostava al posto del braccio; era il caos più totale, la sensazione era quella di vedere un quadro di Picasso fatto a immagine gifs.
A fare da cornice a tutto questo si aggiunge un'altra allucinazione assurda, sopra la testa del mio amico vedevo uno schermo privo di cornice in cui compariva super mario in 2D che correva insieme ad assurdi personaggi, saltando ostacoli su cui ogni tanto qualche corridore rimaneva bloccato ma immediatamente altri se ne aggiungevano.
In questo momento mi rendo di conto di essere con il cervello in un posto che mai avevo esplorato prima, più cercavo di contrastare queste visioni e più queste si facevano intense, nonostante sapessi che al posto di super mario dovevano esserci delle normalissime mensole non riuscivo comunque a vederle.
Ad un certo punto il mio amico decide di provare a dormire, l'altro amico già dormiva e quindi anche io vado a stendermi su un letto.
Una volta a letto gli effetti stavano tutt'altro che passando.
Qui arriva la parte del viaggio che più mi ha stupito e sconvolto/coinvolto.
Chiudendo gli occhi percepivo che questi si aprissero su di un'altra dimensione: ero all'interno di uno spazio vuoto dove non riuscivo a vedere/percepire il mio corpo e una luce univa i miei occhi ad uno schermo sferico dove ho passato circa 3ore a vedere cartoni animati della durata di pochi secondi, dentro ognuno dei quali potevo cogliere qualche grande metafora sulla mia vita. L'unico senso a ricevere segnali era la vista ma appena aprivo gli occhi tutto ciò scompariva e mi ritrovavo nel mio letto con tutti i sensi attivi, in particolare l'udito si spegneva e accendeva come avesse un'interruttore.
In ogni momento di questa fase dell'esperienza avevo coscienza di dove il mio corpo si stesse trovando ma era come se la mia mente potesse andare altrove seguendo sempre la stessa strada.
Ero infatti sveglio ma appena chiudevo le palpebre venivo proiettato in questa strana dimensione dove mi sentivo lo spettatore di me stesso.
Stranamente non sto accusando nessun down, di solito dopo rituali del genere (sempre a dosaggi minori) passo comunque quei 5/7 giorni con l'entusiasmo di un sasso mentre ora sento ancora una certa positività e voglia di fare, magari i buoni propositi dell'anno nuovo aiutano un pò o più semplicemente ancora non ho ben filtrato tutto, in tal caso aggiornerò il post.
Che mi sarò davvero preso? Bho !