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Per riduzione del danno si intendono tutte quelle pratiche messe in atto da governi, associazioni, enti, ecc in grado di ridurre i danni che l'assunzione di sostanze psicotrope possono provocare negli utilizzatori. Rietrano in questa categoria gli Interventi di primo livello, costituiti in gran parte da azioni legali repressive, quelli di secondo livello incentratri sullo sviluppo della rete assistenziale (Sert, Ausl, ecc) e quelli di terzo livello dedicati all'aumentare la consapevolezza tra gli assuntori attraverso l'ascolto, l'informazione e il drug-checking.
Per safer-use si intende l'uso sicuro delle molecole attraverso la messa in atto di precauzioni, manovre o procedure atte a ridurre il più possibile i rischi legati all'assuzione delle sostanze psicoattive. Questo buon comportamento parte innanzi tutto dalla conoscenza della molecola che si sta per assumere ed i relativi rischi che essa si porta dietro. Ogni qual volta si assume un composto è prima necessario documentarsi su parametri molto importanti quali le dosi, le modalità di assunzione, gli effetti che si svilupperanno, la durata dell'esperienza e i possibili rischi specifici per ogni molecola. Un buon modo per raggiungere questo scopo è l'utilizzo di fonti di informazioni affidabili quali siti specializzati, enciclopedie e siti governativi oltre alla consultazione dei report relativi alle esperienze vissute da altri assuntori. Oltre a questo fa parte del safer-use occuparsi di creare il set ed il setting migliore nel quale vivere l'esperienza. E' responsabilità dell'utilizzatore curare tutti questi dettagli al fine di garantire un'esperienza quanto più sicura ed appagante possibile. In calce sono allegati una serie di fonti affidabili dalle quali potrete attingere informazioni
Alcuni tipi di sostanze psicoattive possono essere assunte attraverso l'aspirazione nasale, molto spesso grazie tubi di carta arrotolati a formare una cannuccia o strumenti similari. E' importante ricordare che, l'utilizzo condiviso di questi strumenti di aspirazione, può propagare un'eventuale patologia dell'assuntore agli altri utilizzatori. E' quindi importante che ogni persona sia dotata del proprio strumento d'aspirazione, soprattutto in contesti in cui non si conoscono le persone che ci circondano. Altro pericolo, spesso sottovalutato, è dato dall'uso delle banconote quali pezzi di carta da arrotolare per sniffare. Questa pratica è assolutamente sconsigliata in quanto le banconote, passando di mano in mano, possono portarsi dietro agenti patogeni che rischiano di infettare l'utilizzatore. Alcune malattie trasmissibili in questo modo sono epatiti (nello specifico l'epatite C), herpes ed altre malattie derivanti da agenti batterici.