Anapharmahuasca by Gracie & Zarkov - Mod.

Ecco la ricetta originale:

mix d'estratti di P.harmala, Caapi e Passion flower - vedere l'articolo per i dosaggi da loro usati - [ fumati ] + 15mg spezia [ fumati 10' dopo l'assunzione del mix d'estratti ]

L'articolo è il seguente e lo potete scaricare dal link sotto:
THREE B-CARBOLINE CONTAINING PLANTS AS POTENTIATORS OF SYNTHETIC DMT AND OTHER INDOLE PSYCHEDELICS
. . . a technical note from underground n°7 by “Gracie and Zarkov” 1985.

Visto che si parla di sperimentazioni di metà degli anni '80 possiamo tranquillamente dire che sono superate. Stavano creando le basi per la Changa senza saperlo e, a parer mio, ne sono i nonni visto che la paternità effettiva viene fatta risalire ai primi del 2000 in Australia, ma c'è da dire che la spezia nella versione originale australiana si ottiene da un'estratto di Acacia e non di Mimosa.
Ho iniziato così a cercare delle versioni più aggiornate trovandone una in “Jurema - la pianta della visione” ( pag.116 ).

Samorini riferendosi all'articolo sopracitato riporta la seguente ricetta modificata ( dove non si parla d'estratto, ma di semi ):

1g P.harmala/semi [ fumati ] + 15mg spezia [ fumati 20' dopo l'assunzione della ruta ]

Non avendo voglia d'estrarre, ma disponendo dei due composti principali del mix betacarbolinico originale ( Caapi gialla foglie in questo caso + ruta ) ho optato per un bel joint cartina lunga contenente:

1g P.harmala ( macinati a mano ) + foglie di Caapi gialla tritate ( quantitativo ad occhio ) + un pizzico di una tisana contenente melissa, passiflora, biancospino e camomilla ( solo per creare un sapore più interessante. Ininfluente come effetti ).

Secondo Gracie & Zarkov ( seguendo la loro ricetta e stando ai loro report ) 15mg di spezia bastano a dare un effetto pari a 35-45mg ( praticamente un bel x3 ). Però loro fumavano un estratto concentrato prima di ottenere simili risultati.
Usando invece i precursori vegetali ho deciso di alzare il livello di spezia assunta a 30mg in modo da equilibrare la mancanza di potenza delle betacarboline e supponendo di ottenere un effetto simile ad un 50-60 mg ( un x2 sarebbe già buono ).

Di base la ricetta finale è diventata:

1g P.harmala/semi-Caapi gialla/foglie [ fumati ] + 30mg spezia [ fumati 20' dopo l'assunzione della ruta ]

Effetti:
* per la valutazione degli effetti uso la scala metrica di Shulgin ( -, -+, +1, +2, +3, +4 )

Betacarboline ⇒ +1 con attimi a +2 per poi tornare a +1 e via così.
Spezia ⇒ +1

Durata:

Betacarboline
salita ⇒ 15'-20'
picco ⇒ 90'-120'
discesa ⇒ ben percepibile fino a 90' / 2h poi lenta e soffusa discesa
Spezia
salita ⇒ 10-15 sec.
picco ⇒ 20'
discesa ⇒ 15'
tot ⇒ 35'-40'

Conclusioni:
Il joint betacarbolinico è stata una bella sorpresa! Effetti ben riconoscibili. A volte nebbiosi, a volte intensi tanto da creare anche dei visual ad occhi chiusi. Senso d'ovattamento e piacere diffuso. La testa a volte è pesante. A volte leggera… Altre diventa un turbine.
Devo invece smentire la moltipicazione degli effetti della spezia. Con un 30mg si ottiene l'effetto di 30, ma diverso nel suo sviluppo ( molto più ayahuascoso ) e di lunga durata se si considerano i quasi 20' di picco.
I visual sono diversi da quelli di un normale balzo di sola spezia. In questo caso abbondano figure definite di animali, motivi floreali ricchi di occhi in continua metamorfosi e concordo con i creatori della ricetta originale che segnalano l'assenza di quelli che ben definiscono come “alien, self-transforming, elf-machines” normalmente presenti invece durante un balzo di sola spezia.
Durante il viaggio ho avuto diversi picchi emozionali abbastanza intensi dove mi è capitato di analizzare alcune relazioni personali sfruttando i visual ad esse connesse per ottenere una maggiore comprensione di alcuni eventi/comportamenti/aspetti caratteriali.

E' un metodo d'assunzione interessante che crea effetti medio/leggeri simili a quelli dell'ayahuasca. Per chi cerca esperienze più intense consiglio d'alzare il dosaggio a 40-50mg.